Coloro che non vivono in campagna o vicino a grandi spazi verdi, si devono accontentare di un giardino, di un terrazzo o di piante d’appartamento ma possiamo scoprire lo stesso l’energia che può darci una pianta.
A cura di Anastasia Bellegoni
Il fattore green all’interno di uno spazio abitativo è sempre più una scelta di gusto, di tendenza e di responsabilità; proprio in un momento storico in cui l’ecosostenibilità non sembra più essere un’opzione, ma un vero e proprio dovere morale.
Le piante in casa sono in grado di migliorare sensibilmente le condizioni dell’aria che respiriamo e sono perfetti elementi d’arredo con cui giocare e creare atmosfere suggestive, abbelliscono e completano con stile e grazia gli ambienti.
La varietà è davvero molto vasta, di tutti i tipi, gusti, ed esigenze.
E allora, cosa c’è di meglio che arredare un ambiente con piante e verde?
Quelle verdi da interno, ad esempio, sono adatte sia alla casa che all’ufficio, dato che risaltano in spazi chiusi e luminosi, quelle più colorate diventano vero complemento con cui giocare nel rimbalzo di colori e contrasti con il resto dell’arredamento interno.
Vediamo alcune piante che possono diventare le nostre “amiche” di casa e che meglio si adattano agli ambienti.

Le sempreverdi, piante da appartamento per eccellenza, non devono mai mancare.
Le succulente, sono le piante grasse, si adattano a molti ambienti, grazie alle loro forme e fiori danno personalità ai nostri spazi.
Le piante da fiore, danno leziosità, grazia, colore e creatività e ci accompagnano nel mutare delle stagioni.
Le sempreverdi, fra le più comuni la dracena ideale da posizionare vicino a porte e finestre o vicino a pareti chiare.
Un'altra opzione il potos, pianta verdissima e facile da coltivare, un rampicante che cresce molto rapidamente, ideale nei contrasti vicino ai mobili che crea effetti a cascata.
La kentia, perfetta nel dare un tocco esotico e ottima per chi non ha il pollice verde e poco tempo da dedicarle.
Le piante grasse: qui c’è l’imbarazzo della scelta, in termini di varietà, prezzi ed esigenze, forme e dimensioni. Di seguito le più comuni e utilizzate a partire dall’echeveria messicana, che con il suo colore bluastro e la sua geometria può essere davvero il tocco di personalità per qualsiasi ambiente.
Il cactus, nelle migliaia di varietà, e con i suoi fiori riempie lo spazio e prende la scena con la sua giocosità.
La sanseviera, ideale per spazi piccoli e per le sue proprietà di purificare l’aria e conciliare il sonno, diventa la nostra pianta per la camera da letto
Infine per chi ama fiori e colori, troverà molte varietà, la bromelia, meglio conosciuta come ananas da salotto, che necessità di acqua e luce, ma è splendida in un soggiorno.
L’anthurim, richiede minor luce e d’estate riesce a mantenere fiori fino a due mesi, se ben acclimatata, anche d’inverno offre fioriture inaspettate.
Altri suggerimenti con cui sbizzarrivi?
La felce di Boston, l’areca, una piccola palma che può raggiungere fino a 2 mt di altezza, molto disinquinante, la hoya, o fiore di cera, bellissima ed elegante, il pino di norfolk, rara conifera che può essere coltivata internamente, le orchidee, non semplici da curare ma di una varietà e colori uniche, i ficus con più di 800 specie, erba miseria, praticamente resistente a tutto.
Decidere di portare un po’ di natura dentro casa, coltivando alcune di queste piante, significa arricchire la vita di colore freschezza e vitalità, nonché di poter portare avanti la propria passione per la natura.
Molte richiedono davvero poco, se non la corretta irrigazione e il giusto posizionamento all’interno dell’abitazione, ma tutte ci doneranno momenti di stupore e attimi di buonumore.
Il consiglio è: pensate alla vostra cura, al vostro benessere e salute e al vostro senso estetico, pensate a creare il vostro PERSONAL GREEN SPACE!

