A cura dell' Ing. Alessandro Negrini
Gli obblighi garantiscono che le nuove costruzioni:
- siano esenti dal rischio di proliferazione di muffe, micro-organismi e condensa interstiziale;
- siano realizzate nell'intento di minimizzare l'insorgenza di possibili ponti termici;
- comportino un sempre minore impatto energetico, con positive ricadute sulla qualità della vita individuale nonché sulla sostenibilità ambientale complessiva.
L'obbligo di certificazione energetica all'atto della compravendita di un immobile, dunque, si ispira alla medesima ottica cautelativa, nell'intento di informare - e, se possibile, tutelare - le parti coinvolte, indirizzandole verso una scelta consapevole degli interventi da programmare per il miglioramento della propria esperienza abitativa.
Le norme attuali prevedono di eseguire verifiche che sono sostanzialmente basate sulla temperatura superficiale e l'umidità degli ambienti in analisi, appurando:
- se la temperatura interna scenda mai, anche sporadicamente, al di sotto del punto di rugiada;
- se esistano fenomeni di condensazione dell'umidità, con deposito d'acqua;
- se esistano condizioni micro-climatiche favorevoli all'efflorescenza di muffe (es. un tasso di umidità pari o superiore all'80%).
In termini generali, come si accennava in precedenza, nel momento in cui la struttura è destinata ad un uso lavorativo, anche occasionale e/o a titolo non oneroso, le disposizioni di Legge in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori si aggiungono al novero degli obblighi contemplati, andando a coinvolgere sia il proprietario che il Datore di Lavoro (quando le due figure non coincidano).

Le possibili soluzioni
Conclusioni
BIBLIOGRAFIA
- D.Lgs. 26 giugno 2015, "Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici";
- Lanzoni, D., "Il quadro normativo nel settore della termografia", 2011;
- UNI EN ISO 10211, "Ponti termici in edilizia. Flussi termici e temperature superficiali";
- UNI/TE 11300-1/4, "Prestazioni energetiche degli edifici";
- UNI EN 13187, "Prestazione termica degli edifici - Rivelazione qualitativa delle irregolarità termiche negli involucri edilizi - Metodo all'infrarosso";
- UNI EN ISO 14683, "Ponti termici nelle costruzioni edili. Trasmittanza termica lineare".